COMUNICARE E ASCOLTARE EFFICACEMENTE
Assumersi la responsabilità del risultato della propria comunicazione.
Fare il primo passo: empatia e “recipatia”.
Saper comunicare in modo chiaro, coinvolgente e incisivo, scegliendo il registro espressivo adeguato all’interlocutore.
La comunicazione non verbale: essere consapevoli dei messaggi che talora inconsciamente inviamo e saper osservare quelli che gli altri ci inviano.
Essere sintetici nel parlare e nello scrivere, senza dare per scontati i presupposti.
Concentrarsi a capire, prima di farsi capire. Saper ascoltare ad un livello superiore superando i “filtri” all’ascolto: valori, esperienze personali, emozioni, pregiudizi e preconcetti, ipotesi, curiosità, desideri, interessi.
Attuare una comunicazione chiara ed assertiva verso il basso e verso l’alto per evitare motivi di ansia, frustrazione e risentimento.
Preferire il judo al pugilato: evitare espressioni e parole “killer”, partire dai punti di incontro o cercarli con fiducia.
Trasformare i conflitti in opportunità di migliorare la collaborazione futura.
Chiedere feedback e accettarli facendone tesoro.