CHANGE MANAGEMENT
La propensione al cambiamento e la responsabilità nel proporlo e attuarlo: coltivare il desiderio di contribuire e fare la differenza.
I comportamenti proattivi verso se stessi e gli altri. Assumersi la responsabilità di affrontare le situazioni, avendo il coraggio di agire in prima persona, anziché lamentandosi o aspettando che altri decidano di agire.
Perseguire l’eccellenza come abitudine e non sporadica prestazione: mantenersi costantemente tesi al miglioramento e all’apprendimento.
Coltivare l’immaginazione positiva, superando la comodità delle abitudini e del proprio confort, i pregiudizi del “nonsipuotismo”, il pessimismo, la rassegnazione: mantenersi propensi a “sognare”.
Favorire la disponibilità al cambiamento proprio e altrui, superando le limitazioni dei pregiudizi, dei timori, dell’abitudine e della routine (zona di confort).
Saper influire a 360°, verso collaboratori, colleghi anche di altre funzioni, superiori, per essere un costante agente/motore di innovazione.
Stimolare la creatività per affrontare situazioni nuove, risolvere vecchi problemi, saper vedere, cogliere e far cogliere il maggior numero di opportunità.
Sviluppare maggiore iniziativa e propositività trasformando ogni problema reale o potenziale in una ipotesi di soluzione.
Mettere in discussione lo stato attuale, anche se comodo, ma inadeguato, ed elaborare soluzioni/idee/suggerimenti/proposte concrete e migliorative.