Oh, la peggiore di tutte le tragedie non è morire giovane, ma vivere fino a settantacinque anni e tuttavia non aver vissuto veramente.MARTIN LUTHER KING
Dal 1929 al 1968 ci sono soltanto trentanove brevi anni.
Troppo pochi per raccogliere i frutti della tua fatica
troppo pochi per consolare i tuoi genitori quando tuo fratello annega
troppo pochi per consolare tuo padre quando muore tua madre
troppo pochi per vedere i tuoi figli terminare la scuola
troppo pochi per potersi mai godere dei nipotini
troppo pochi per conoscere la pensione
trentanove anni sono davvero troppo pochi. Dal 1929 al 1968 ci sono soltanto trentanove brevi anni, eppure sono
troppi per essere paralizzato dalle pastoie della segregazione e dalle catene della discriminazione, sono
troppi per rimanere nelle sabbie mobili delle ingiustizie razziali, sono
troppi per ricevere telefonate minatorie, spesso al ritmo di quaranta al giorno, sono
troppi per vivere sotto il calore soffocante della pressione continua, sono
troppi, trentanove anni sono davvero troppi. Dal 1929 al 1968 ci sono soltanto trentanove brevi anni, eppure sono
sufficienti.
Sono sufficienti per viaggiare fino in India e imparare da un grande maestro a camminare in mezzo a folle inferocite e mantenere la calma.
Sono sufficienti per essere inseguito dai cani poliziotto e frustrato dalle acque violente dei pompieri perché stai spettacolarizzando il fatto che la giustizia riesce a sfuggire a me e a mio fratello. Sono sufficienti.
Sono sufficienti per passare molte giornate in prigione protestando per la difficile situazione di altri.
Sono sufficienti perché ti gettino una bomba in casa.
Sono sufficienti per insegnare a uomini incolleriti e violenti a stare calmi mentre tu preghi per i dinamitardi.
Sono sufficienti. Sono sufficienti per condurre molti uomini al Cristianesimo.
Sono sufficienti per sapere che è meglio andare in guerra per la giustizia piuttosto che vivere in pace con le ingiustizie.
Sono sufficienti per sapere che più orribili del fanatismo e dell’odio sono coloro che se ne stanno seduti e guardano in silenzio le ingiustizie giorno dopo giorno.
Sono sufficienti per capire che le ingiustizie non discriminano e che persone di tutte le razze e le religioni ne sperimentano il crudele dominio prima o poi.
Sono sufficienti.Sono sufficienti per sapere che quando si usa la disobbedienza civile per i propri diritti civili non si infrangono le leggi della Costituzione degli Stati Uniti.
Sono sufficienti.
Sono sufficienti per accettare inviti a parlare ai massimi esponenti della nazione.
Sono sufficienti per tenere discorsi davanti a migliaia di persone in centinaia di occasioni diverse.
Sono sufficienti per condurre 200mila persone alla capitale della nazione per evidenziare che tutto il popolo americano è erede dei diritti alla vita, alla libertà e alla ricerca della felicità.Sono sufficienti per entrare all’università a quindici anni.
Sono sufficienti per completare gli studi e conseguire diverse lauree.
Sono sufficienti per ricevere centinaia di premi.
Sono sufficienti per sposarsi e avere quattro figli.
Sono sufficienti per diventare la grancassa della pace.
Sono sufficienti per ricevere il premio Nobel per la pace.
Sono sufficienti per donare i 54mila dollari del premio alla causa della giustizia.
Sono sufficienti per arrivare in cima alla montagna. Sono certamente sufficienti per avere un sogno.
Quando osserviamo quante cose Martin Luther King riuscì.