Noi stessi siamo spesso le persone a cui vogliamo meno bene a causa delle circostanze e di ciò che la società ci ha insegnato.
La priorità va senz’altro alle apparenze, all’esteriorità.
Ci sono persone che non imparano mai la lezione nella vita, o perché hanno paura o perché semplicemente non hanno mai avuto l’opportunità di “vedere” che esiste un’alternativa.
Dopo che fai una cosa di cui hai paura e la ripeti, e la ripeti, diventa facile, perché sai che stai migliorando te stesso, stai arrivando alla tua potenzialità per poter sentire il meglio della vita.
Che valore ha quello che si è costruito nella vita, che è costato fatica?
Non lasciare che gli altri o le circostanze distruggano ciò che sei diventato, perché lo hai conquistato con fatica facendo un’enorme lavoro su te stesso e, soprattutto, facendo ciò che gli altri non sono disposti a fare.
La costruzione di se stessi è una cosa molto difficile quando la si fa con l’impegno e con la consapevolezza che tu lì ci vuoi arrivare e vuoi fare seriamente dei cambiamenti.
La tua forza stà nel proiettarti nel futuro e vederti come vorresti essere.
Questo ti fa superare le circostanze sfavorevoli con la consapevolezza che tutto ciò fa parte del cammino.
Vivi la vita che ti sei conquistato e le sensazioni che essa ti da.
Lascia ad altri condurre condurre vite modeste, ma non tu.
Lascia ad altri litigare per cose insignificanti, ma non tu.
Lascia ad altri piangere per piccole ferite, ma non tu.
Lascia ad altri mettere il proprio futuro nelle mani di qualcun altro, ma non tu.
(Jim Rhon)
