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“Ridisegnare l’impresa” di Richard Normann


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“Gli alunni copiano; i professori, invece, si ispirano. Per questo si è soliti dire che ex libris fiunt libri. Solo i grandi maestri riescono a sfuggire a questa pericolosa trappola. Richard Normann appartiene al ristretto numero di pensatori che hanno saputo innovare il loro mondo. Tra le tante sue opere, tre – tutte edite con lungimiranza da Etas – mi sembrano costituire l’asse portante del suo pensiero. Una trilogia che, aperta con Le condizioni di sviluppo dell’impresa (1979) e continuata con La gestione strategica dei servizi (1985-1992), si conclude con Ridisegnare l’impresa.”
Quest’ultima “… sembra rappresentare l’approdo finale del pensiero strategico di Normann. … Pare un vulcano, questo libro. A prima vista ti regala eruzioni lampeggianti, ma un lettore attento può indovinare il brontolìo di un magma silenzioso in perenne movimento.”

Dalla Presentazione di Gianfranco Piantoni

“La globalizzazione si può davvero realizzare, ma raramente è accaduto che ci fosse un divario tanto grande fra ciò che è possibile e ciò che è culturalmente acquisito. E le grandi opportunità oggi esistenti, come pure le straordinarie possibilità di successo o di fallimento, si trovano proprio all’interno di tale divario. Da un punto di vista puramente operativo, con le nuove tecnologie oggi disponibili si può fare qualunque cosa: il solo limite è costituito dalle nostre abitudini, dalla nostra mentalità e dalla nostra cultura.
Questo libro presenta la sfida fondamentale che i leader devono affrontare e vincere mettendo in campo la loro abilità sia nel trasformare la visione del futuro in precisi obiettivi di riconcettualizzazione e di riconfigurazione delle proprie strategie di business e delle proprie organizzazioni – per creare valore nel nuovo contesto competitivo -, sia nell’assicurare un nuovo orientamento mentale ai propri collaboratori, al fine di trasformare quella visione e quegli obiettivi in risultati concreti.”

Alfredo Ambrosetti, Presidente del Gruppo Ambrosetti

Riconosciuto da tutti gli studiosi di management e dai protagonisti del mondo imprenditoriale come uno dei più profondi pensatori nel campo manageriale – quasi un filosofo -, Richard Normann ci offre, con quest’opera, un nuovo approccio ai problemi di strategia d’impresa, un modo del tutto originale di considerare le organizzazioni e una visione innovativa del futuro.

Richard Normann è Presidente del Gruppo SMG e lavora come consulente di management sui temi di strategia e sviluppo imprenditoriale. È stato impegnato in importanti incarichi consulenziali negli Stati Uniti, in Giappone, in Australia e nel mondo arabo, come pure in Europa, ed è celebre per le sue idee innovative e spesso controcorrente.
Laureato all’Università di Lund, è stato docente alla Copenaghen Business School e ricercatore alla Harvard Business School. Di origine scandinava, dal 1977 vive a Parigi.

LIBRI: “Ridisegnare l’impresa” di Richard Normann.

Un testo “professional” sulla Teoria del Management di cui Richard Normann è sicuramente un grande esperto. Con un linguaggio chiaro e sempre supportato da casi reali in cui l’esperienza personale ne valorizza l’originalità, Normann riesce a fornire nuovi modelli per interpretare l’evoluzione dell'”universo azienda”. “Ridisegnare l’impresa” ripropone il tema del cambiamento (“Se vogliamo che tutto rimanga com’è, bisogna che tutto cambi” il Gattopardo) in chiave molto singolare e innovativa.

Secondo Normann attraverso una riconfigurazione dinamica dell’impresa (e, aggiungiamo noi, del pensiero imprenditoriale) è possibile cogliere nuove opportunità se supportati da creatività e soprattutto capacità di condividere la crescita. Ci parla quindi di “ecogenesi”: concetto per cui per cambiare un modello (economico) è opportuno diffondere e condividere il cambiamento con il maggior numero di attori.
La riconfigurazione aziendale non può infine prescindere dall’atteggiamento mentale di chi guiderà il processo di cambiamento: Normann riesce anche in questo caso a fornire spunti molto interessanti per fotografare la propria mappa mentale e il livello di consapevolezza, fondamentali per ottenere un risultato in questo processo.
Per tutti i manager(zen) e imprendi-attori che ci seguono, alla ricerca di qualche spunto per trasformare la propria azienda, questo libro non mancherà di sorprendervi…

Libro suggerito per la formazione aziendale

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